Un gesto di collaborazione tra Opi Firenze-Pistoia e la Cri Toscana sancito durante la cerimonia dedicata al Milite Tito Brunetti
Opi Firenze-Pistoia ha donato nuovi arredi e attrezzature alla sede fiorentina della Croce Rossa Italiana, contribuendo in particolare all’allestimento della sala corsi e fornendo schedari destinati all’infermeria del Centro di Mobilitazione. Un contributo concreto che, nei giorni scorsi, è stato riconosciuto dal Comandante Magg. Pietro Garofalo, responsabile del Centro di Mobilitazione Toscana del Corpo Militare Volontario della Cri. Garofalo ha conferito un compiacimento a Maddalena Troja, segretario dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze e Pistoia.

Il significato del gesto secondo Opi Firenze-Pistoia
«Il nostro ha voluto essere un piccolo gesto per supportare il grande lavoro svolto dalla Croce Rossa Italiana nell’ambito dell’assistenza sanitaria e sociale – spiega David Nucci, presidente di Opi Firenze-Pistoia –. La Cri è un’istituzione storica che rappresenta uno dei volti più belli e qualificati del volontariato sanitario. Ringrazio il Comandante maggiore Pietro Garofalo per aver voluto suggellare le nostre intenzioni invitandoci alla cerimonia dedicata al Milite Tito Brunetti».
La donazione è stata formalizzata nella caserma fiorentina del Centro di Mobilitazione Toscana, in occasione della commemorazione dedicata al Milite Tito Brunetti, Medaglia di Bronzo al Valor Militare.
La cerimonia in ricordo del milite Tito Brunetti
L’evento si è aperto con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti della Croce Rossa Italiana, da parte del Magg. Pietro Garofalo e di S.lla Rosamaria Napolitano, vice ispettrice regionale toscana del Corpo delle Infermiere Volontarie. Alla cerimonia ha partecipato il picchetto d’onore con trombettiere, insieme a ufficiali, sottufficiali e infermiere volontarie dell’Ispettorato della Toscana, oltre al Magg. Med. Smom Roberto Fanelli.
Dopo le note del Silenzio, il cappellano Cmv-Cri, don Nicolò Santamarina, ha celebrato la Santa Messa in memoria dei caduti e in particolare del Col. Giampiero Alessandro, del Ten. Col. Silvano Ferracani e del C.le Magg. Andrea Paci, di recente scomparsi. La celebrazione si è conclusa con la preghiera del Corpo Militare recitata dal Magg. Andrea Tori.
Milite Brunetti e il valore del suo sacrificio
Il Capo Ufficio Comando, Ten. Col. Riccardo Toti, ha tracciato un profilo storico del Milite Tito Brunetti, ricordandone le qualità umane e militari. Ha letto inoltre la motivazione della Medaglia di Bronzo al Valor Militare concessa alla memoria per il coraggio dimostrato sul fronte del Carso il 30 novembre 1916, quando perse la vita mentre soccorreva i feriti sotto intenso bombardamento nemico.
I compiacimenti al personale del Corpo Militare
Durante la cerimonia sono stati consegnati altri compiacimenti conferiti dall’Ispettore Nazionale, Magg. Gen. Gabriele Lupini. Un riconoscimento è stato attribuito al personale della Banda Militare che ha preso parte alla parata del 2 giugno a Roma, distinguendosi per impegno e professionalità. Ulteriori attestazioni sono state rivolte ai militari che nell’ultimo anno si sono particolarmente distinti nelle attività a favore del Centro di Mobilitazione Toscana.
La chiusura con la visita alla raccolta museale
La giornata si è conclusa con una visita alla raccolta museale del Centro, arricchita dall’inaugurazione di un manichino con l’uniforme gentilmente donata dalla famiglia del Ten. Col. Silvano Ferracani. Un gesto che ha aggiunto ulteriore valore commemorativo all’iniziativa, rafforzando il legame tra memoria storica, volontariato e impegno quotidiano delle professioni sanitarie.
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