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Home » Cronaca » Oli vegetali esausti, a Scandicci due nuovi punti di raccolta

Oli vegetali esausti, a Scandicci due nuovi punti di raccolta

Agosto 6, 2021 da redazione Lascia un commento

Al via la convenzione tra Unicoop Firenze ed Alia per la gestione dei punti Olly presso i Coop.FI

A Scandicci, da oggi, sono attivi due nuovi punti di raccolta Olly: si trovano accanto al Coop.Fi di via Aleardi e al Coop.Fi del Vingone. I due nuovi box domotici permettono di raccogliere in modo differenziato gli olii vegetali esausti. Salgono così a 25 i punti di raccolta olio vegetale   che si trovano accanto a supermercati Unicoop Firenze, che ogni anno – i dati sono al 2020 per 22 strutture Olly fornite da Eco.Energy – raccolgono 230 tonnellate di oli esausti.

Nel corso del 2020 Alia ha raccolto complessivamente 730 tonnellate di oli vegetali esausti: di queste 520 con il sistema Olly (presente sia su area fiorentina ma anche pratese). Le restanti 210 sono state conferite agli ecocentri ed ecofurgoni. Nel primo semestre del 2021 si è registrato un incremento del +17% di raccolta oli esausti raccolti rispetto allo stesso periodo di un anno fa.

Da agosto 2021 è partita la convenzione tra Unicoop Firenze ed Alia 

Con l’inizio di agosto 2021 parte anche la convenzione tra Unicoop Firenze e Alia per la gestione degli Olly che si trovano vicini ai Coop.Fi. Le aree dove sono installati gli Olly di proprietà Coop.Fi passano così in comodato d’uso gratuito a Alia, che si occupa della manutenzione dell’area e del box per la raccolta dei contenitori. Unicoop Firenze provvede alla fornitura di energia elettrica, oltre a riservarsi la possibilità di intervenire nelle aree dedicate per mantenerne il decoro.

Spetta ad ogni modo ad Alia intervenire in caso di segnalazione e ritirare eventuali rifiuti impropri conferiti nell’area Olly. Parte della convenzione riguarda anche la comunicazione delle installazioni e dei risultati di Olly. L’obiettivo è far conoscere al maggior numero possibile di persone l’esistenza dei punti raccolti oli esausti, la loro localizzazione e le corrette modalità di utilizzo.

Oli vegetali esausti, a Scandicci due nuovi punti di raccolta. L'inaugurazione

L’inaugurazione dei punti per il conferimento degli oli vegetali a Scandicci

I due nuovi punti Olly di Scandicci sono stati inaugurati alla presenza di Barbara Lombardini assessore all’Ambiente del Comune di Scandicci, Nicola Ciolini presidente di Alia Servizi Ambientali SpA, Stefano Bianchi direttore Operativo Eco.Energy. Con loro Adriano Sensi presidente sezione soci Coop di Scandicci e Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze. Sono intervenuti anche Tommaso Perrulli della direzione soci Unicoop Firenze, Giovanni Petrelli responsabile Ambiente ed Energia Unicoop Firenze e Nicola Fredducci del settore Ambiente ed Energia Unicoop Firenze.

Lombardini: “ampliare il più possibile la presenza dei punti Olly, strutture facili da usare”

“Il nostro obiettivo è da mesi quello di ampliare il più possibile la presenza dei punti Olly, da affiancare alla rete di servizi di raccolta degli oli che viene effettuata anche dagli ecofurgoni in tutti i nostri mercati rionali – ha dichiarato Barbara Lombardini -. Gli oli esausti sono rifiuti altamente inquinanti. Per questo assieme ad Alia facilitiamo il più possibile le persone che li conferiscono in una rete di raccolta sempre più diffusa nel territorio. I nuovi punti Olly sono sistemi automatizzati, facili da usare e si trovano in luoghi molto frequentati dai cittadini”.

Le nuove strutture permettono la raccolta degli olii, il tracciamento del contenitore Olly ed un’ottimizzazione del servizio. Gli utenti, infatti, possono accedere alla struttura con la Olly card oppure la chiavetta verde in dotazione agli utenti.

Unicoop: “portiamo avanti il nostro impegno costante per l’ambiente”

“Siamo molto felici oggi di inaugurare questi due nuovi Olly sul territorio di Scandicci e di poter annunciare un cambio di passo nel funzionamento della raccolta degli olii esausti. Con la firma della convenzione Unicoop Firenze – Alia per l’installazione e la gestione degli Olly nelle aree dei Coop.Fi, la cooperativa porta avanti il suo impegno costante per l’ambiente” fanno sapere da Unicoop Firenze.

“Vedere Unicoop Firenze in prima fila anche per la raccolta degli olii esausti ci fa molto piacere – sottolinea Adriano Sensi, presidente sezione soci Coop Scandicci – è una risposta alle richieste dei soci e un’ulteriore conferma dell’impegno ambientale della cooperativa”.

Ciolini: “corretto conferimento e riciclo garantiscono una gestione virtuosa di un rifiuto altrimenti molto impattante”

“Il quantitativo di olii vegetali esausti raccolti sta crescendo e questo grazie alla collaborazione dei cittadini  che possono portare questi rifiuti sia ai box domotici che ai nostri altri punti di raccolta sparsi sul territorio – ha precisato Nicola Ciolini, presidente di Alia -. Il loro corretto conferimento e il conseguente avvio a riciclo garantiscono una gestione virtuosa di un rifiuto altrimenti molto impattante sulle falde acquifere.

Bianchi: “portiamo avanti un grande progetto di cultura ecosostenibile”

“Le nuove installazioni, parte dei piani industriali di Eco.Energy fortemente centrati sulla innovazione e sulla sostenibilità ambientale, grazie anche ai mezzi elettrici utilizzati per le raccolte, stanno procedendo a ritmo serrato, secondo i piani elaborati in stretto raccordo con Alia e Unicoop – ha dichiarato Stefano Bianchi -. Con questa operazione capillare portiamo avanti un grande progetto di cultura ecosostenibile che mira a far comprendere l’importanza della raccolta e del riciclo di un rifiuto come l’olio alimentare esausto. Da 100 kg di olio si producono sino a 20-25 kg di biodiesel e 65 kg di olio lubrificante”.

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