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Home » Cultura » Artigianato Made in Italy: un corso gratuito per apprenderne le tecniche

Artigianato Made in Italy: un corso gratuito per apprenderne le tecniche

Marzo 24, 2021 da redazione Lascia un commento

Al percorso formativo, che ha come partner l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana e Ambiente Impresa Scarl Agenzia Formativa del Sistema Cna Firenze, ci si può iscrivere fino al 21 aprile 

Un percorso formativo interamente gratuito, finanziato dalla Regione Toscana, incentrato sulle tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti Made in Italy. C’è tempo fino al 21 aprile (ore 13) per iscriversi al progetto “Pepper”, Tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in italy, percorso formativo per l’acquisizione della qualifica Ifts nell’ambito delle tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy, integrato con la figura regionale del tecnico delle attività di realizzazione di modelli di pelletteria nuovi o preesistenti (280). Il corso è finalizzato allo sviluppo di competenze strategiche per le imprese della filiera moda (avviso pubblico approvato con decreto dirigenziale n. 5392 del 10/04/2020 – progetto approvato con decreto dirigenziale n. 17727 del 29/10/2020 – finanziato con decreto dirigenziale n. 20951 del 9/12/2020), gestito da Ambiente impresa Scarl con associazione San Colombano – I.I.S. (istituto istruzione superiore) Benvenuto Cellini, Università degli studi di Firenze, Pegaso Network della Cooperazione Sociale Toscana e le aziende Barucci Pelletterie srl e Pelletteria Il Veliero srl. 

Il corso è interamente gratuito in quanto finanziato con le risorse del Por Fse 2014-2020 e rientra nell’ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della regione Toscana per l’autonomia dei giovani. 

Il corso è dedicato a venti partecipanti, inizia a maggio 2021, dura un anno, per un totale di 800 ore formative. L’obbiettivo è l’acquisizione della qualifica Ifts nell’ambito delle tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy. Il tutto integrato con la figura regionale del tecnico per le attività di realizzazione di modelli pellettieri, nuovi o preesistenti (finalizzato allo sviluppo di competenze strategiche per le imprese della filiera moda). 

Ai percorsi potranno accedere giovani e adulti, non occupati o occupati, in possesso di uno dei seguenti requisiti: diploma di istruzione secondaria superiore, diploma professionale di tecnico, ammissione al quinto anno dei percorsi liceali, coloro che non sono in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore, previo accreditamento delle competenze acquisite in precedenti percorsi di istruzione, formazione e lavoro successivi all’assolvimento dell’obbligo di istruzione. Gli stranieri dovranno produrre la dichiarazione di valore del proprio titolo di studio superiore, e superare comunque una prova di livello B1 del Portfolio Europeo delle Lingue (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue QCER).

I partecipanti, al termine del percorso formativo, otterranno la certificazione di Specializzazione Tecnica Superiore.

«Iniziative come queste – commenta Franco Baccani, presidente dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana – sono occasioni utili per formarsi con professionalità altamente qualificate, in grado di rispondere alle istanze di specializzazione provenienti dal tessuto produttivo locale. La chiave per lo sviluppo della pelletteria nel nostro Paese passa dalla valorizzazione dell’artigianato made in Italy».

A seguito di superamento dell’esame finale, a cui si sarà ammessi con la frequenza di almeno il 70% delle ore previste dal percorso individuale, il 50% delle ore di stage e il superamento di tutte le verifiche intermedie, l’Università degli Studi di Firenze si impegna al riconoscimento di 6 CFU relativamente all’esame “Gestione della Produzione Industriale”, spendibili nella Laurea triennale in Ingegneria Gestionale entro due anni dalla conclusione dell’IFTS. 

Le domande potranno essere inoltrate accedendo al link https://accorcia.to/1unr o consegnate a mano dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 presso “Ambiente Impresa scarl” (in via Villa Demidoff 48/52 Firenze), Pegaso-Cepiss (in via di Casellina 57/F, Scandicci), all’Associazione San Colombano (in Viuzzo Del Piscetto 6/8, Scandicci).

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