• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Home
  • Città
    • Arezzo
    • Carrara
    • Firenze
    • Grosseto
    • Livorno
    • Lucca
    • Massa
    • Pisa
    • Pistoia
    • Prato
    • Siena
  • Contattaci

L'Eco di Toscana

Notizie in tempo reale dalla regione

  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Tecnologia
  • Pronto Salute
  • Toscani in viaggio
Home » Economia » Artigianato, la sfida è rimanere agganciati al presente

Artigianato, la sfida è rimanere agganciati al presente

Dicembre 4, 2024 da redazione Lascia un commento

Il punto di vista di una microimpresa, quella di Sabrina Mattei, fondatrice di Borgo Solaio e presidente Cna Artigianato Artistico di Lucca

“Sinergie”. Di saperi, visioni, competenze. È una parola chiave per Sabrina Mattei sia come fondatrice di Borgo Solaio, in cui dà vita a borse e accessori moda con materiali di recupero, sia nell’ambito del suo ruolo di rappresentanza del mondo artigiano, in qualità di presidente Cna Artigianato Artistico di Lucca. Il suo è il punto di vista di una microimpresa, in una fase in cui l’artigianato si trova in bilico tra ieri e domani, tra la necessità di tutelare il patrimonio della manualità e del saper fare e l’esigenza di restare agganciato al presente. E al futuro.

Artigianato, il punto di vista di una microimpresa, quella di Sabrina Mattei
Sabrina Mattei, fondatrice di Borgo Solaio e presidente Cna Artigianato Artistico di Lucca

Sabrina, com’è cambiato il mondo dell’artigianato dalla nascita di Borgo Solaio?

«Borgo Solaio è nato nel 2016, quasi per caso, lavorando sul recupero di stoffe e altri materiali. Quando ho iniziato, se avessi voluto fare un campionario, nessuno mi avrebbe aiutato perché viaggiava tutto su grandi numeri. Oggi invece la mentalità è cambiata e anche chi ha un’azienda che fa grandi numeri riesce a servire un piccolo laboratorio come il mio. Una grandissima trasformazione. Allo stesso tempo una realtà piccola come la mia, con una progettualità da “pezzo unico” può mettersi a disposizione dei terzisti per poter dare un contributo e visione diversa. Credo sia bello e importante che ci sia questo dialogo».

Com’è nato Borgo Solaio?

«Ho iniziato a fare borse attingendo dal patrimonio del saper fare delle nonne, della mamma, delle zie. Il mio progetto trae ispirazione dalla Toscana, dall’artigianato di eccellenza che negli anni ’50 ha dato vita all’alta moda fiorentina. E lo fa attraverso la ricerca e l’abbinamento di materiali di recupero con tessuti unici e pregiati: in questi giorni mi hanno regalato un damasco del 1600 su cui inizierò a lavorare a breve. Col passare del tempo ho visto crescere nelle persone la sensibilità verso l’idea di dare nuova vita agli indumenti di un tempo: anche nel settore del lusso il vintage è diventato centrale».

Cosa ti aspetti dal futuro, sia per te che per il mondo artigiano?

«Intanto mi aspetto di rimanere operativa! E poi aprire altre collaborazioni magari con orafi, tessitrici: creare connessioni. La stessa cosa che cerco di fare anche a livello politico con Cna: creare sinergie e scambi tra artigiani. Credo che solo così si possa salvare il made in Italy. Per Cna curo “Alfabeto artigiano”, una mostra annuale che rappresenta un dialogo tra arte, design e artigianato: si creano legami interessantissimi che coinvolgono anche le scuole del territorio. L’obiettivo è cercare di mostrare ai ragazzi che le strade per fare questo mestiere esistono e che quello che stanno studiando si può trasformare in opportunità».

Quali sono secondo te le basi su cui poggia l’artigianato del futuro?

«Si parte dalla cultura, dall’amore per il fatto a mano e per il “fatto bene”. Ma la figura dell’artigiano in bottega oggi dev’essere necessariamente completata da una preparazione maggiore; sia dal punto di vista delle tecnologie che sul piano del marketing e della comunicazione. Oggi è impossibile essere sul mercato e non avere una pagina social e se non puoi rivolgerti a un social media manager devi saperti districare in questo mondo. E su questi aspetti gli artigiani del futuro, nativi digitali, sono avvantaggiati».

È giusto sporcarsi le mani ma bisogna anche rimanere connessi al presente…

«Secondo me la mia generazione di artigiani, quella attiva ora, ha una grande responsabilità: è doveroso che sappia comunicare con nuovi mezzi, unico modo per trasmettere alle nuove generazioni il saper fare. Devi saper parlare la loro lingua, muoverti sui loro canali, che sono internet e i social media. Non possiamo arrenderci all’idea che siamo gli ultimi: l’artigianato deve andare avanti».

Archiviato in:Economia Contrassegnato con: Lucca, Toscana

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Sla, la sfida di Michael: 3mila km lungo il Danubio

Sla, la sfida di Michael: 3mila km lungo il Danubio

Domani a Firenze un convegno per parlare di cure e percorsi della … [Leggi Articolo...] infoSla, la sfida di Michael: 3mila km lungo il Danubio

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Lifestyle
  • Politica
  • Primo piano
  • Pronto Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Toscani in viaggio
  • Uncategorized

Seguici sui Social

  • Facebook

Contattaci

redazione@ecoditoscana.it

Tag

Aisla Anbi Toscana aquilone Arezzo Babbo partigiano bologna brunello di montalcino Consorzi di Bonifica consorzio di bonifica consorzio di bonifica 4 basso valdarno cultura donazione duomo firenze edera Eike Schmidt Firenze FirenzeToscana firenze toscana Forlì-Cesena Francesco Ferrari Grosseto hiv Livorno Lucca Madonna col Bambino e Angeli Massa memoria metatourism metaverso montopoli in val d'arno ong pelletteria Piombino Pisa Pistoia Prato restauro porta dei Cornacchini sapaf scandicci Siena Sla synlab Tirana Toscana wellness

Web e Tecnologia

Aep (Signa, Fi) porta a segno il progetto per il trasporto pubblico in Polonia 

Mostra “Giacomo Puccini Manifesto”, a Lucca dal 29 novembre

Intelligenza artificiale, la sfida del futuro

Dalla cantieristica navale di Pisa un altro grande progetto pronto a solcare i mari

Da oggi con il brevetto di Aep la validazione contactless dell’abbonamento sui mezzi di trasporto si fa anche con smartphone Apple

Sla, la sfida di Michael: 3mila km lungo il Danubio

Sla, la sfida di Michael: 3mila km lungo il Danubio

Domani a Firenze un convegno per parlare di cure e percorsi della malattia Nel 2017 la voce dell’irlandese Micheal iniziò a rallentare. «All’inizio lo trovavo curioso, persino divertente. Pensavo facesse parte dell’invecchiamento». Poi però, dopo una vita … Leggi di più infoSla, la sfida di Michael: 3mila km lungo il Danubio

Vinci ospita la Festa dell’Unicorno 2025: il più grande festival fantasy d’Italia

Appuntamento a Vinci dal 18 al 20 luglio 2025 con spettacoli, cosplay, musica, giochi e otto aree tematiche per un’immersione totale nella fantasia Il borgo toscano di Vinci è pronto ad accogliere una nuova edizione della Festa dell’Unicorno, uno degli … Leggi di più infoVinci ospita la Festa dell’Unicorno 2025: il più grande festival fantasy d’Italia

vie della pace

“Vie della Pace”: le tre città simbolo sono Firenze-Taranto-Trieste

L’evento intitolato "Vie della Pace" è organizzato dall’associazione di veicoli storici militari HMV Italia con sede a Scarperia Firenze-Taranto-Trieste. Sono le città simbolo delle ‘Vie della Pace’, l’evento organizzato dall’associazione di veicoli storici … Leggi di più info“Vie della Pace”: le tre città simbolo sono Firenze-Taranto-Trieste

Endometriosi: un mosaico di cura e benessere – A Firenze l’evento per informare, ispirare e sostenere

Appuntamento il 12 giugno 2025 con esperti, istituzioni e testimonianze per affrontare l’endometriosi con un approccio integrato Giovedì 12 giugno 2025, alle ore 18:30, il Circolo Il Torrino in Lungarno Soderini 2 ospiterà l’evento “Endometriosi: Un Mosaico … Leggi di più infoEndometriosi: un mosaico di cura e benessere – A Firenze l’evento per informare, ispirare e sostenere

Le Vie della Pace 2024: da Taranto a Trieste in jeep storiche per onorare la memoria della Seconda Guerra Mondiale

Un viaggio di 1500 km tra storia, memoria e solidarietà, promosso da HMV Italia con il patrocinio della Regione Toscana e del Ministero della Difesa Le città di Firenze, Taranto e Trieste diventano simboli del grande evento commemorativo “Le Vie della … Leggi di più infoLe Vie della Pace 2024: da Taranto a Trieste in jeep storiche per onorare la memoria della Seconda Guerra Mondiale

Copyright © 2025 L'eco di Toscana - Powered by Media Consultant