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Home » Primo piano » Massaciuccoli: al via la seconda tranche di interventi per mitigare il rischio idrogeologico

Massaciuccoli: al via la seconda tranche di interventi per mitigare il rischio idrogeologico

Luglio 30, 2021 da redazione Lascia un commento

Il progetto Phusicos ha in prima linea l’Autorità di Bacino, è finanziato da fondi europei e usa soluzioni basate sulla natura per contrastare gli effetti del cambiamento climatico

Continuano gli interventi finanziati dall’Autorità di Bacino nel comprensorio del lago Massaciuccoli grazie al progetto EU Horizon 2020 “Phusicos – According to nature”. Oggi, venerdì 30 luglio, a Migliarino, presso la sede dell’azienda agricola La Costanza (Vecchiano, PI), alla presenza del sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori, è stato sottoscritto l’accordo tra Massimo Lucchesi segretario generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, Ismaele Ridolfi presidente del Consorzio di Bonifica Toscana Nord 1 e Claudio Gioia titolare dell’azienda agricola La Costanza, per l’avvio della seconda tranche di interventi green da realizzare nel comprensorio del lago di Massaciuccoli.

A pochi mesi di distanza dall’avvio dei lavori per la realizzazione della prima tranche di soluzioni green costituite da buffer strips, realizzate su larga scala, combinate con agricoltura di copertura (cover crops) al fine di limitare l’erosione del suolo e il trasporto di materiale solido verso il reticolo minore, è stato sottoscritto l’accordo per la realizzazione del bacino di sedimentazione a valle dell’idrovora di Massaciuccoli. Lo scopo è favorire la decantazione del materiale terrigeno trasportato dalle acque prima che queste vengano pompate nel lago.

Il bacino di sedimentazione avrà una superficie di circa 3.5 ettari ed è progettato per favorire il deposito del materiale terrigeno in sospensione compreso nitrati e fosfati. Anche in questo caso il progetto vede coinvolti gli agricoltori che mettono a disposizione l’area oggetto di intervento, le loro conoscenze specifiche e partecipano attivamente a realizzazione e manutenzione dell’opera.

A supporto delle scelte progettuali, oltre ai tecnici del Consorzio di Bonifica e dell’Autorità di Bacino, anche due dipartimenti dell’Università di Pisa: quello di Scienze della Terra che si sta occupando del campionamento puntuale del suolo e dell’acqua attraverso sondaggi del terreno e l’istallazione di piezometri per misurare i parametri dell’acqua di falda e il dipartimento di Scienze Agrarie che si sta occupando della parte colturale con la scelta delle essenze da utilizzare nel bacino di sedimentazione. Coinvolta anche una start-up locale (“Nexman”) per la progettazione del sistema di monitoraggio in continuo dei parametri dell’acqua superficiale per valutare l’efficacia delle misure realizzate.

«Con la firma di oggi facciamo un ulteriore passo avanti nell’attuazione concreta delle misure previste nel progetto Phusicos – spiega il segretario dell’Autorità di Distretto dell’Appennino Settentrionale, Massimo Lucchesi – alcune di queste misure che nascono da una collaborazione ormai consolidata tra aziende agricole locali, Autorità di bacino e Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord sono già state realizzate e visibili sul territorio, frutto di un accordo sottoscritto a fine 2020. L’impegno di tutti, confermato anche da questo nuovo Accordo, è quello di realizzare un sistema integrato di opere green ad elevato valore eco-sistemico per il nostro territorio, per migliorare la qualità del lago di Massaciuccoli in linea con gli indirizzi europei».

«L’accordo sottoscritto stamani rientra a pieno in un quadro complessivo per la sicurezza ambientale del territorio – sottolinea il presidente del Consorzio 1 Toscana Nord, Ismaele Ridolfi – La salvaguardia e il pieno recupero del lago di Massaciuccoli rappresentano infatti una priorità per noi e la collaborazione stretta tra enti, Università e soggetti privati è a nostro avviso la strada maestra, su cui da anni ci impegniamo con forza e senza sosta. Oggi diamo il via a un ulteriore intervento, rivolto a tutelare la salute del lago e la sua qualità ambientale, coerente con la dichiarazione di emergenza climatica che il Consorzio (primo ente consortile in Italia a farlo) ha approvato. Sul Massaciuccoli abbiamo realizzato l’impianto di fitodepurazione naturale più grande d’Europa; stiamo portando avanti una sperimentazione per l’utilizzo delle alghe unicellulari per trattenere nutrienti e migliorare la qualità delle acque. Con questo progetto, riduciamo il trasporto di materiale solido al lago, e contribuiamo ad evitare il suo interrimento».

«Esprimo piena soddisfazione per la sottoscrizione dell’accordo che mira alla tutela del Massaciuccoli e anche alla valorizzazione della campagna vecchianese – ha commentato il sindaco del Comune di Vecchiano, Massimiliano Angori -. Ringrazio l’Azienda La Costanza, il Consorzio di bonifica 1 e l’Autorità di distretto per la sinergia realizzata. Il Comune sarà al loro fianco».

«Ben vengano progetti e iniziative di questo tipo, a cui abbiamo aderito convintamente – ha detto Claudio Gioia dell’Azienda agricola La Costanza – . Servono infatti a promuovere la convergenza tra enti e tra più punti di vista pubblici e privati».

Finanziato dall’Unione Europea con 1 milione e 425 mila euro, all’interno del più ampio programma quadro “Horizon 2020”, il progetto Phusicos nasce con l’obiettivo di dimostrare l’efficacia di soluzioni basate sulla natura (NBS) nel mitigare le condizioni di rischio idrogeologico, nel migliorare la resilienza del territorio, la qualità della risorsa idrica e degli ecosistemi presenti nel comprensorio del Lago di Massaciuccoli in opposizione agli effetti del cambiamento climatico in corso.

L’Autorità di Bacino impegnata nell’aggiornamento continuo del Piano di Gestione delle Acque, del Piano Rischio Alluvioni e del Piano Assetto Idrogeologico è sempre attiva nella ricerca di finanziamenti dedicati all’attuazione delle misure contenute negli stessi Piani.

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