• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Home
  • Città
    • Arezzo
    • Carrara
    • Firenze
    • Grosseto
    • Livorno
    • Lucca
    • Massa
    • Pisa
    • Pistoia
    • Prato
    • Siena
  • Contattaci

L'Eco di Toscana

Notizie in tempo reale dalla regione

  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Tecnologia
  • Pronto Salute
  • Toscani in viaggio
Home » Pronto Salute » Cibi che macchiano i denti e igiene orale: il punto con l’odontoiatra Gabriele Vannini

Cibi che macchiano i denti e igiene orale: il punto con l’odontoiatra Gabriele Vannini

Dicembre 21, 2022 da redazione 1 commento

Ecco quali sono i falsi miti e le buone pratiche su questo tema

Igiene orale, alimenti “amici” dei denti e la professione del dentista in era Covid. Ne abbiamo parlato con Gabriele Vannini, odontoiatra dal 1998.

Sull’igiene orale c’è purtroppo molta disinformazione. Qual è la principale causa e quanto influisce anche l’alimentazione?

«L’igiene orale è fondamentale per una corretta cura della bocca nel suo complesso (denti, gengive e mucose). Ci sono disinformazione e falsi miti da sfatare. Come quello per cui l’igiene orale usuri i denti. Un’igiene professionale andrebbe eseguita mediamente ogni sei mesi, tranne in casi di patologie come la parodontite, che richiede un controllo più frequente. Tale operazione permette di individuare eventuali piccole carie ancora poco visibili a occhio nudo, di controllare la salute di gengive e mucose (guance, lingua, palato) che, in alcuni casi, possono mostrare segni di lesioni importanti, anche cancerose. O anche solo per eliminare inestetismi causate da cibi che macchiano i denti».

Gabriele Vannini, odontoiatra
Quali sono i cibi “nemici” dei denti?

«Sicuramente quelli tendenzialmente acidi, come pomodori, peperoni, sottaceti, agrumi, oltre ovviamente a quelli contenenti i famigerati zuccheri semplici (saccarosio) ossia dolciumi in genere. Particolare attenzione va posta verso cibi e bevande zuccherate e/o acide, succhi di frutta ed energy drink. Per l’assunzione di queste bevande si consiglia una cannuccia che riduce la permanenza del liquido in bocca e dunque il conseguente contatto con i denti. Dopo l’assunzione di cibi o bevande acide è bene aspettare circa mezzora prima di lavarsi i denti perché gli acidi rendono lo smalto più “morbido” e lo spazzolino può provocare un’abrasione meccanica».

E quando non si ha la possibilità di lavarsi i denti dopo i pasti cosa consiglia di fare?

«Si suggerisce di bere acqua per ripristinare il normale pH (livello di acidità) della bocca o l’utilizzo di gomme da masticare senza zucchero o con xilitolo».

Quali sono invece i cibi che fanno bene ai denti?

«Fra i cibi “amici” della nostra bocca ci sono ortaggi fibrosi e scarsamente acidi come sedano, broccoli e verdure a foglia, che aiutano a ripulire le superfici dei denti. Anche mele e carote sono molto indicate perché tendono a ripristinare il pH del cavo orale. E, inoltre, con la loro consistenza fibrosa, facilitano la rimozione dei residui di cibo».  

Usare il collutorio subito dopo aver lavato i denti è utile o dannoso?

«In genere, per un’ottima igiene orale, sono sufficienti lo spazzolino (manuale o elettrico) e il filo interdentale. Molto importante è il corretto uso dello spazzolino e il tempo di utilizzo. Per una bocca con tutti i denti al completo si calcolano 2-3 minuti. Il collutorio deve essere inteso come un presidio medico quindi non bisogna abusarne. Va, dunque, utilizzato per una reale necessità, scelto in modo mirato alle proprie esigenze per sfruttare le caratteristiche benefiche dei vari principi attivi».

In commercio ci sono anche soluzioni “fai da te”, in alcuni casi economiche, per sbiancare i denti: in cosa differiscono da quelle che vengono offerte dallo studio dentistico?

«In farmacia, al supermercato o on line si trovano prodotti chiamati sbiancanti, come dentifrici e collutori. Rispetto a uno sbiancamento professionale sono ovviamente più economici e più blandi perché contengono una bassissima concentrazione di agente sbiancante (perossido di idrogeno). Le concentrazioni più alte devono essere utilizzate solo all’interno dello studio odontoiatrico perché la loro applicazione richiede attenzione. I prodotti professionali sono più concentrati e quindi più efficaci e con risultati più duraturi, ma devono essere utilizzati da igienista dentale o dentista. Gli inestetismi causati da fumo, cibi e bevande che macchiano i denti devono essere rimossi tramite la seduta di igiene orale professionale, da ripetere periodicamente».

Quali bevande macchiano i denti oltre al tanto incriminato caffè?

«Oltre ai cibi che macchiano i denti, anche il colore delle bevande ha la sua responsabilità non di poco conto. Di solito le incriminate sono quelle scure, come appunto tè, vino rosso e caffè, che sono le peggiori da questo punto di vista. Poi, un fattore non da poco è la frequenza con cui si assume la bevanda stessa: di solito il caffè si beve quotidianamente e anche più volte al giorno e così influisce in modo negativo sulla colorazione dei denti».

La paura di contrarre il Covid dal dentista ha spinto molte persone a rimandare visite e interventi: quali sono le pratiche di sicurezza adottate a seguito di questa situazione emergenziale?

«Gli odontoiatri, già prima della pandemia, adottavano misure di sicurezza obbligatorie come la sterilizzazione in autoclave di tutti gli strumenti, il passaggio in vasche a ultrasuoni e il relativo imbustamento. Anche l’utilizzo di materiale monouso, come guanti, aspira saliva, bavagli e bicchieri ovviamente non è cambiato, come la disinfezione al termine di ogni seduta di tutta la poltrona. Invece, per quanto riguarda le mascherine a uso del dentista, oggi vengono adottate le FFP2 per avere una protezione maggiore rispetto a quelle chirurgiche».

Come ci si può accertare di avere a che fare con un professionista iscritto all’Ordine?

«Basta andare sul sito internet dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri e consultare l’Albo, che è a disposizione di tutti».  

Alessandra Ricco

Archiviato in:Pronto Salute Contrassegnato con: Toscana

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Francesca dice

    Gennaio 17, 2023 alle 4:09 pm

    Grande Gabriele! Complimenti per la semplicità delle risposte!!! E stranamente anche la nostra figura è menzionata più volte… Grazie?

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Consorzio di Bonifica

Amico CBAI: l’assistente virtuale dei Consorzi di Bonifica che rivoluziona il rapporto con i cittadini

IA strumento per migliorare efficienza dei Consorzi, rapporti con i cittadini, … [Leggi Articolo...] infoAmico CBAI: l’assistente virtuale dei Consorzi di Bonifica che rivoluziona il rapporto con i cittadini

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Lifestyle
  • Politica
  • Primo piano
  • Pronto Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Toscani in viaggio
  • Uncategorized

Seguici sui Social

  • Facebook

Contattaci

redazione@ecoditoscana.it

Tag

Airbnb Albania Anbi Toscana aquilone Arezzo Babbo partigiano bologna brunello di montalcino Carinzia Consorzi di Bonifica consorzio di bonifica consorzio di bonifica 4 basso valdarno cultura duomo firenze edera Eike Schmidt festival pari e dispari Firenze FirenzeToscana firenze toscana Francesco Ferrari Grosseto hiv homesharing firenze Livorno Lucca Madonna col Bambino e Angeli Massa memoria metatourism metaverso montopoli in val d'arno Piombino Pisa Pistoia Prato restauro porta dei Cornacchini rsa sci Siena synlab Tirana Toscana Visitare Albania wellness

Web e Tecnologia

Aep (Signa, Fi) porta a segno il progetto per il trasporto pubblico in Polonia 

Mostra “Giacomo Puccini Manifesto”, a Lucca dal 29 novembre

Intelligenza artificiale, la sfida del futuro

Dalla cantieristica navale di Pisa un altro grande progetto pronto a solcare i mari

Da oggi con il brevetto di Aep la validazione contactless dell’abbonamento sui mezzi di trasporto si fa anche con smartphone Apple

Consorzio di Bonifica

Amico CBAI: l’assistente virtuale dei Consorzi di Bonifica che rivoluziona il rapporto con i cittadini

IA strumento per migliorare efficienza dei Consorzi, rapporti con i cittadini, archiviazione atti e dati Trasparenza, efficienza e innovazione digitale: sono queste le parole chiave che descrivono “Amico CBAI”, il primo assistente virtuale basato su … Leggi di più infoAmico CBAI: l’assistente virtuale dei Consorzi di Bonifica che rivoluziona il rapporto con i cittadini

Cantine Aperte 2025: alla scoperta dell’enoturismo toscano

Un weekend tra degustazioni, esperienze immersive e solidarietà Degustazioni di vino in Toscana? Ecco servito. Il 24 e 25 maggio 2025, la Toscana apre le porte delle sue cantine. L'appuntamento è quello con Cantine Aperte, l'evento enoturistico più … Leggi di più infoCantine Aperte 2025: alla scoperta dell’enoturismo toscano

Cosa fare in Toscana per il ponte del 2 giugno 2025: eventi, esperienze e luoghi da scoprire

Borghi, natura e sapori per un weekend lungo tra relax e cultura Il ponte del 2 giugno 2025 rappresenta un’occasione perfetta per scoprire (o riscoprire) la Toscana. E le occasioni non mancano. Arte, cultura, natura ed enogastronomia. Quest’anno, grazie al … Leggi di più infoCosa fare in Toscana per il ponte del 2 giugno 2025: eventi, esperienze e luoghi da scoprire

A Signa la presentazione di “Guida pratica al condominio dalla A alla Z”

Appuntamento il 9 maggio Biblioteca Comunale con il libro di Ciardi e Santarelli Tappa a Signa per la presentazione della “Guida pratica al condominio dalla A alla Z” (Maggioli editore, 2025), a cura di Lisa Ciardi e Luca Santarelli, un vero e proprio … Leggi di più infoA Signa la presentazione di “Guida pratica al condominio dalla A alla Z”

John Robert McGruther

John Robert McGruther, l’eroe maori che morì per la libertà. Adesso è cittadino onorario di Castiglion Fiorentino

Durante il Consiglio comunale della città aretina è stata approvata all’unanimità la concessione della cittadinanza onoraria al maggiore neozelandese Correva l’anno 1944. Era il 14 luglio. Le bombe cadevano ovunque in Toscana. Le truppe tedesche, in … Leggi di più infoJohn Robert McGruther, l’eroe maori che morì per la libertà. Adesso è cittadino onorario di Castiglion Fiorentino

Copyright © 2025 L'eco di Toscana - Powered by Media Consultant