Appuntamento dal 21 al 24 novembre alla libreria Lo Spazio. Anteprima il 17, 19 e 20 in collaborazione con il festival Presente Italiano e Pistoia Musei
Torna a Pistoia la manifestazione nata nel 2022 con l’obiettivo di aprire un dibattito sugli stereotipi di genere, ancora profondamente radicati nella nostra società, attraverso incontri con autrici e autori contemporanei. È in arrivo la terza edizione del festival “Pari e Dispari” in programma da giovedì 21 a domenica 24 novembre e dedicata al tema “Donne di frontiera – Racconti dai confini”. Gli appuntamenti saranno ospitati, come da tradizione, alla libreria Lo Spazio (via Curtatone e Montanara 20/22) di Pistoia. Qui, sempre alle ore 18, si terranno gli incontri con gli autori, coordinati da Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della Provincia di Pistoia, con la presenza dei ragazzi di varie classi dell’istituto Filippo Pacini di Pistoia che, accompagnati da un docente, dialogheranno con l’ospite del giorno.
Il programma di Pari e Dispari è stato presentato questa mattina a Pistoia, alla presenza di Matteo Giusti consigliere della Provincia di Pistoia con delega della Rete scolastica provinciale, Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della Provincia di Pistoia, Marco Leporatti presidente della sezione Soci UnicoopFi di Pistoia, Mauro Pompei della Libreria Lo Spazio.
Giusti: «L’obiettivo della Provincia è dare gambe a queste tematiche e contribuire a far crescere nelle nuove generazioni una sensibilità diversa»
«L’impegno della Provincia, ormai da diversi anni, è quello di intessere un dialogo con le giovani generazioni – ha detto Matteo Giusti -. Vogliamo che tematiche come quello della parità di genere, che questo festival mette al centro, siano attuali e che se ne parli tutto l’anno, non solo in occasione di singoli eventi. Per questo abbiamo attivato progetti e partenariati, con l’obiettivo di dare gambe a queste tematiche e contribuire a far crescere nelle nuove generazioni una sensibilità diversa, per cercare di creare una società più forte e più sensibile a questi temi».
Mazzeo: «Al centro di questa edizione c’è il tema del confine, inteso in senso geografico, culturale e linguistico ma anche corporeo»
«Il tema al centro di questa edizione è quello del confine, inteso in senso geografico, culturale e linguistico ma anche corporeo – ha spiegato Chiara Mazzeo -. Vanno in questo senso l’appuntamento in collaborazione con il festival Presente Italiano dedicato a Luca Guadagnino, regista che ha spesso messo al centro dei suoi film il tema dell’accettazione di sé, e quello con Annarosa Buttarelli su Carla Lonzi, voce del femminismo degli anni ’70. E poi le voci delle autrici che ci racconteranno come vivono l’appartenenza alla loro religione e come la rapportano alla cultura occidentale ma anche della situazione femminile in Paesi come l’Afghanistan e l’Iran. Anche quest’anno abbiamo voluto dedicare spazio alle nuove generazioni con i ragazzi dell’Istituto Pacini che parteciperanno a ogni presentazione».
Pompei: «Pari e Dispari negli anni è cresciuto, grazie anche alla capacità di allargare le collaborazioni e fare rete»
«Anche per questa terza edizione ribadiamo il nostro totale coinvolgimento questo festival che negli anni è cresciuto, grazie anche alla capacità di allargare le collaborazioni e fare rete – ha dichiarato Mauro Pompei -. Siamo la struttura che ospita la maggior parte degli eventi e ne curiamo una parte dell’organizzazione, quella più logistica, e soprattutto quella legata al mondo dei libri, un aspetto non secondario di questa manifestazione».
Leporatti: «Abbiamo apprezzato tantissimo la collegialità di questo evento che coinvolge le scuole, il cinema, una libreria indipendente, il teatro»
«I soggetti che fanno parte di questo festival sono tanti – ha detto Marco Leporatti -. Abbiamo apprezzato tantissimo la collegialità di questo evento che coinvolge le scuole, il festival del cinema Presente Italiano, una libreria indipendente, il teatro con il suo linguaggio universale. Per il festival questo è il terzo anno; entrare a far parte di questo bel percorso ci rende felici e guardiamo già alla prossima edizione che ci farebbe piacere sostenere».
Novità di quest’anno, al centro dell’anteprima del festival del 17, 19 e 20 novembre la collaborazione con il festival del cinema Presente Italiano e con Pistoia Musei. Domenica 17 novembre (ore 18:30, libreria Lo Spazio) in collaborazione con Presente italiano, Damiano Garofalo presenterà il libro “Spettri del desiderio. Il cinema e i film di Luca Guadagnino” (Marsilio editori, 2024), a cura di Simone Emiliani e Cecilia Ermini: un focus su uno dei registi maggiormente riconosciuti a livello internazionale. Modera Michele Galardini.
Pari e Dispari: il programma giorno per giorno
Martedì 19 novembre (ore 18, libreria Lo Spazio), ecco invece l’incontro con la filosofa Annarosa Buttarelli che presenterà la figura e i libri di Carla Lonzi, principale protagonista del femminismo italiano. Ne parleranno con lei Monica Preti direttrice di Pistoia Musei e Alessandra Repossi, scrittrice e traduttrice. Il dialogo coinvolgerà anche i ragazzi della classe 5AL dell’istituto Filippo Pacini accompagnati dal professor Vincenzo Mauro. Monica Preti direttrice di Pistoia Musei sarà ancora ospite mercoledì 20 novembre (ore 18, libreria Lo Spazio) per presentare la collana editoriale “In visita” che con le sue prime tre uscite ha interessato temi del mondo e dell’identità femminile.
Il festival entrerà nel vivo giovedì 21 novembre: nel pomeriggio appuntamento alla libreria Lo Spazio con Emanuela Anechoum che presenterà “Tangerinn” (Edizioni E/O, 2024) il suo romanzo d’esordio che parla di famiglie miste, migrazione e ritorno a casa, radici e identità. Modera Lorenzo Guadagnucci giornalista di Qn. Interverranno gli studenti della classe 4BL dell’istituto Filippo Pacini accompagnati dalla professoressa Francesca Bartolini. In serata sarà il Teatro Bolognini (ore 21) a ospitare l’incontro fra la stessa Anechoum e l’attrice Anna Bonaiuto che leggerà brani tratti da Tangerinn. Introduce Marco Leporatti presidente della sezione Soci UnicoopFi di Pistoia. In programma anche l’intervento di Douha El Fariq, ex studentessa dell’istituto Einaudi, con il brano “Mi chiamo Douha”.
Gli appuntamenti del 22, 23 e 24 novembre
La libreria Lo Spazio accoglierà quindi, venerdì 22 novembre, Elena Rausa che nel suo “Le invisibili” (Neri Pozza, 2024), indaga la fase del colonialismo italiano, in una storia che si consuma sul corpo delle donne. Con lei, Gianni Silei professore ordinario di Storia contemporanea Università degli Studi di Siena; e Chiara Mazzeo. Saranno presenti gli studenti della classe 5DL dell’istituto Filippo Pacini accompagnati dalla professoressa Benedetta Livi.
Sabato 23 novembre in libreria arriverà Pegah Moshir Pour col libro “La notte sopra Teheran” (Garzanti, 2024) e dialogherà col giornalista di Tg3 Rai Gherardo Vitali Rosati sul tema dei diritti delle donne iraniane; modererà Teresa Scarcella, giornalista di Luce!. Il dialogo vedrà protagonisti anche i ragazzi della classe 4A SA dell’istituto Filippo Pacini accompagnati dalla professoressa Chiara Caselli.
Domenica 24 novembre, infine, la scrittrice di origine afgane Saliha Sultan presenterà il suo “La Bambina di Kabul” (Piemme, 2024), proponendo una riflessione sulla condizione attuale delle donne in Afganistan. Dialogherà con Asia Raoufi docente di lettere e attivista per i diritti umani; modera Riccardo Michelucci, giornalista del quotidiano Avvenire.
Il festival Pari e Dispari e le giovani generazioni
Oltre ad ospitare i ragazzi in libreria, anche quest’anno Pari e Dispari “entrerà” a scuola: l’istituto Filippo Pacini aprirà le porte al festival nella mattina di sabato 23 novembre per un Laboratorio di traduzione sulla short story. Con gli studenti delle classi 5CL (prof.ssa Bertocci), 5DL (prof.ssa Montanucci) e 5C SA (prof.ssa Biagini) dialogheranno Silvia Pozzi docente ordinaria di lingua e letteratura cinese all’Università di Milano-Bicocca e direttrice scientifica dell’Officina di Traduzione Permanente, Leonardo Marcello Pignataro scrittore e traduttore; Alessandra Repossi, scrittrice e traduttrice; Valentina Conte, giornalista, responsabile della redazione di Pistoia de La Nazione. Sempre nella mattina del 23 novembre (ore 10:30) la libreria Lo Spazio ospiterà un appuntamento dedicato ai più piccoli con la lettura e il laboratorio per bambine e bambini a partire dal libro “Franca Viola. La ragazza che disse no” di Katja Centamo (Einaudi Ragazzi) a cura di Graziella Durante.
L’obiettivo del festival Pari e Dispari è quello di aprire un dibattito sugli stereotipi di genere ancora così radicati nella nostra società. È con questo spirito, infatti, che il festival nasce, organizzato in collaborazione con la libreria Lo Spazio di Pistoia, l’agenzia Etaoin media & Comunicazione, il portale Luce! del Gruppo Monrif e il sostegno di Chianti Banca, di Unicoop Firenze e della sezione Soci Coop di Pistoia, l’evento rientra nelle iniziative di contrasto agli stereotipi di genere e al femminicidio della Provincia di Pistoia, che patrocina l’evento.
Lascia un commento