Un testimonial che sa parlare alle ragazze e ai ragazzi, un video musicale che “farà scuola” e una campagna per l’orientamento scolastico che aiuterà le studentesse e gli studenti toscani delle medie e del biennio delle superiori a trovare il percorso formativo più adatto a loro.
[Leggi di più…] infoOrientamento scolastico, la nuova campagna di Giovanisì con Lorenzo BaglioniPrimo piano
Studenti toscani, la preferenza è il liceo e lasciano sempre meno la scuola
Ecco quanto emerge dall’indagine condotta dalla regione riguardo gli studenti toscani
Preferiscono il liceo, soprattutto quello scientifico: una volta iscritti, la maggior parte di loro rimane fedele alla propria scelta e si riducono quelli che lasciano la scuola. È la fotografia degli studenti toscani delle scuole secondarie di II grado, in base alle elaborazioni di Regione Toscana e Ufficio scolastico regionale.
[Leggi di più…] infoStudenti toscani, la preferenza è il liceo e lasciano sempre meno la scuolaSicurezza sulle macchine agricole
Formazione e informazione nel nuovo accordo
Un’intesa sulla sicurezza sulle macchine agricole. Ecco la promozione delle iniziative che coinvolgono Regione, enti e università di Firenze.
[Leggi di più…] infoSicurezza sulle macchine agricoleToscana più sicura: oltre 100 mln di euro per la manutenzione dei fiumi
Una “Giornata delle manutenzioni” voluta da Regione Toscana e ANBI Toscana per fare il punto sugli investimenti, e sui relativi risultati, sui corsi d’acqua toscani
La manutenzione dei corsi d’acqua è un’attività per cui non sono previsti inaugurazioni o tagli di nastro. Un’attività che resta pressoché invisibile ma che risulta fondamentale per la sicurezza del territorio. Per questo la Regione Toscana e ANBI Toscana, che riunisce i sei Consorzi di Bonifica regionali, hanno voluto fare il punto su questa attività cruciale affidata agli enti che si occupano della cura di fiumi, fossi e canali. Un momento che si propone di diventare un appuntamento fisso annuale, con una vera e propria “Giornata delle manutenzioni” per tracciare il quadro sullo stato dell’arte degli investimenti, e dei relativi risultati, sui corsi d’acqua toscani.
[Leggi di più…] infoToscana più sicura: oltre 100 mln di euro per la manutenzione dei fiumiAEP Ticketing Solutions dona 1500 euro all’ATT per il progetto PrelievoPlus
La donazione servirà per rafforzare il servizio di prelievi a domicilio e trasporto in laboratorio
L’azienda AEP Ticketing Solutions con sede a Signa (Fi) ha donato 1500 euro all’Associazione Tumori Toscana per il progetto PrelievoPlus, finalizzato a rafforzare il servizio di prelievi ematici a domicilio e trasporto in laboratorio per i malati di tumore con l’inserimento per un anno di un nuovo infermiere dedicato. AEP Ticketing Solutions è leader, in Italia e all’estero, nella bigliettazione elettronica per il trasporto pubblico.
[Leggi di più…] infoAEP Ticketing Solutions dona 1500 euro all’ATT per il progetto PrelievoPlus“L’Arno che verrà”, al via i lavori per il grande Contratto di Fiume
L’iniziativa è organizzata da Autorità di Bacino dell’Appennino Settentrionale, ANBI e ANCI Toscana e dai Consorzi di Bonifica 2 Alto Valdarno, 3 Medio Valdarno e 4 Basso Valdarno
Hanno preso ufficialmente il via i lavori di “Un patto per l’Arno”, il Contratto di Fiume che abbraccia l’intera asta fluviale del grande corso d’acqua toscano. Un accordo siglato dall’Autorità di Bacino dell’Appennino Settentrionale, insieme ad Anbi Toscana, Anci Toscana, ai Consorzi di Bonifica 2 Alto Valdarno, 3 Medio Valdarno e 4 Basso Valdarno e ai 49 Comuni (tutti i rivieraschi più alcuni limitrofi al fiume). Un ‘contratto dei contratti’ nato con l’obbiettivo di raccogliere e valorizzare le iniziative green attorno all’Arno.
Nuova tappa del percorso è stato oggi il webinar “L’Arno che verrà. Idee e progetti per il nostro fiume nella Giornata Mondiale della Terra”. I temi all’ordine del giorno sono stati tanti: protezione civile, manutenzione e riqualificazione partecipata dei territori fluviali, ambiente, volontariato, ricerca, processi di governance per la riduzione dei rischi ambientali. E ancora energie rinnovabili, acqua e agricoltura, turismo, navigabilità, pesca, canottaggio e ciclovie, recupero delle plastiche e tutela degli ecosistemi fluviali.
[Leggi di più…] info“L’Arno che verrà”, al via i lavori per il grande Contratto di FiumeMappatura delle farfalle europee per proteggere la loro sopravvivenza
Lo studio di università di Firenze per salvaguardarne la biodiversità
Creata la libreria dati di mappatura delle farfalle europee per proteggere gli esemplari diversi. La ricerca è coordinata dall’ateneo fiorentino.
[Leggi di più…] infoMappatura delle farfalle europee per proteggere la loro sopravvivenzaVaccini a fragili e anziani, da comune di Bagno a Ripoli e Auser un supporto per prenotare
Il servizio per supporto alla prenotazione di vaccini a fragili e anziani è attivo dal 16 aprile nella biblioteca comunale. L’iniziativa avrà luogo nei giorni di venerdì e martedì.
[Leggi di più…] infoVaccini a fragili e anziani, da comune di Bagno a Ripoli e Auser un supporto per prenotareCareggi, sospeso il protocollo Teledrin
Opi Firenze – Pistoia ottiene la sospensione del protocollo
«La tecnologia sostiene il professionista ma va coordinata con l’intervento umano e i dati risultanti dall’utilizzo della telemetria vanno saputi usare e canalizzare nel modo giusto. Per fare questo serve un setting che lo permette e persone preparate». Così l’Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale Firenze-Pistoia commenta la sospensione dell’implementazione della Procedura Teledrin nel reparto di degenza Cardiotoracovascolare di Careggi, seguita proprio all’intervento dell’Ordine. Su segnalazione di alcuni suoi iscritti, Opi Firenze-Pistoia è infatti intervenuto per approfondire su alcune criticità relative all’applicazione, proposta dall’azienda ospedaliero universitaria di Careggi, della Procedura Teledrin nel setting degenza del DAI Cardiotoracovascolare.
Il nuovo sistema avrebbe previsto di implementare la telemetria, ovvero il controllo in tempo reale di tutti i parametri vitali del paziente, su tutti i posti letto presenti nel reparto (laddove ora è utilizzato solo in parte) e consegnare il teledrin, una sorta di cercapersone che avvisa di un’eventuale criticità, a un singolo infermiere referente. Dopo un approfondimento tecnico, Opi Firenze – Pistoia ha riscontrato criticità rilevanti ai fini del percorso di cura degli utenti e ha inviato una lettera destinata alla direzione con l’intento di aprire un tavolo di dialogo, ottenendo la temporanea sospensione del protocollo. In particolare l’obbiettivo è fare luce sugli aspetti relativi al rischio clinico e all’assunzione di responsabilità del personale coinvolto.
«Non abbiamo chiesto di non introdurre la tecnologia, che reputiamo fondamentale – spiegano da Opi Firenze – Pistoia – ma abbiamo sollecitato un tavolo tecnico per parlare del contesto in cui si era proposto di applicare il sistema, anche in termini di dotazione di personale. L’obbiettivo è quello di aprire un confronto sul modello di servizio di quell’area, che è sì un reparto di degenza ma con pazienti di rilevante complessità clinico assistenziale, e sul contesto applicativo. E riteniamo che sia necessaria un’adeguata formazione del personale a monte, per poter affidare ai colleghi la gestione dei sistemi di telemetria. Gestire tutti i pazienti con il Teledrin implica un aumento dei carichi di lavoro e introduce un problema di rischio clinico, a discapito della corretta presa in carico del paziente».
Pesca sostenibile, il progetto di recupero c’è
Ecco come dare una seconda vita a reti dismesse e riutilizzare gusci d’arsella
La pesca sostenibile è possibile. Uno studio dimostra come riutilizzare attrezzi da pesca o come dare una seconda vita agli scarti. Coinvolte nelle due azioni pilota anche le regioni Liguria e Sardegna insieme alla Corsica.
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