Definita l’organizzazione fino al 2029. Ecco tutte le deleghe
Definito l’assetto organizzativo di Anbi Toscana, associazione che rappresenta e riunisce i sei Consorzi di Bonifica regionali. Dopo l’elezione a presidente di Paolo Masetti e la rielezione di Serena Stefani in qualità di vicepresidente, ratificata anche la conferma di Fabio Zappalorti che fino al 2029 manterrà l’incarico di direttore regionale di Anbi Toscana. Assegnate anche le varie deleghe.
Masetti: «Gettate le fondamenta per un’attività condivisa»
«Si è tenuta ieri un’assemblea importante, durante la quale sono state gettate le fondamenta per un’attività condivisa, indispensabile affinché i Consorzi, oggi più che mai, procedano uniti verso un futuro comune – dichiara Masetti -. Grande soddisfazione espressa per la nomina del direttore Fabio Zappalorti, figura che garantisce competenza, professionalità e una profonda conoscenza dei consorzi di bonifica. Il futuro dei nostri enti passa anche da Anbi Toscana e da quanto saremo capaci di collaborare efficacemente per il raggiungimento di risultati condivisi, garantendo il costante confronto con le istituzioni e con il mondo agricolo».
Zappalorti: «Anbi Toscana realtà strategica per il coordinamento dei sei Consorzi»
«Anbi Toscana è una realtà strategica per il coordinamento per i 6 Consorzi Toscani – ha detto il direttore Zappalorti – a maggior ragione in vista dei prossimi cinque anni, che saranno importantissimi per il ruolo dei Consorzi stessi in una fase in cui il cambiamento climatico li rende strumenti sempre più strategici e importanti».
Ecco tutte le deleghe in Anbi Toscana dei sei presidenti dei Consorzi di Bonifica
Ecco come sono state ripartire le deleghe. Paolo Masetti, presidente di Anbi Toscana e del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno tiene per sé quelle alla Protezione Civile, alla comunicazione e airapporti istituzionali con enti, università e associazioni. La vicepresidente di Anbi Toscana e presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, Serena Stefani, si occuperà invece di irrigazione,innovazione, ambiente/cambiamento climatico e agricoltura.
Gestioni associate, aree interne e armonizzazione dei processisaranno i settori di competenza di Francesco Filippi, presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa. Gli incarichi di Dino Sodini, presidente del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, spazieranno invece tra formazione, efficientamento energetico e il coordinamento del Cerafri (Centro per la ricerca e l’alta formazione per la prevenzione del rischio idrogeologico).
Infine, assegnate al presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, Federico Vanni, le deleghe a organizzazione, personale e bilancio mentre Maurizio Ventavoli, presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, sarà il responsabile per Anbi Toscana dei Contratti di Fiume, ma anche dei rapporti con lo Snebi (Sindacato nazionale enti di bonifica, irrigazione e miglioramento fondiario) e del tema relativo a rocce e terre di scavo.
Confermati anche i revisori dei conti: Claudio Lombardi, Francesco Sassoli e Gianluca Cavicchioli.
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