Alla scoperta di luoghi dove trovare ombra e fresco, tra parchi, fiumi e piccoli borghi
Staccare dalla calura estiva, anche solo per il fine settimana. Un desiderio condiviso da tanti. Le alte temperature si fanno sentire nei mesi estivi e, a volte, non lasciano tregua per giornate intere. In questo articolo parliamo di cinque mete in Toscana dove trovare refrigerio e ricaricarsi anche nelle giornate più afose. Dalle fresche alture dell’Appennino alle cascate nascoste, dai parchi ai laghi, fino ai borghi in altura.
Fuga in montagna: l’Abetone e il Polo Didattico Fontana Vaccaia

Relax e passeggiate all’ombra di pini, boschi e respirando aria pulita. Siamo all’Abetone (Pistoia), a oltre 1.400 metri di altitudine. L’area naturalistica protetta è un posto ideale per gli amanti del verde. Ma anche per trovare refrigerio e passare il fine settimana a passeggiare in luoghi ombreggiati.
Tra i luoghi da percorrere, c’è l’Orto Botanico Forestale di Abetone. Si tratta di un giardino ad alta quota, che ospita specie vegetali caratteristiche dall’Alto Appennino Pistoiese. Un panorama fatto di colorati fiori di montagna, alberi maestosi e l’acqua che scorre del torrente Sestaione.
Grazie alle basse temperature, l’Orto ospita anche molte specie di tipo alpino (come l’abete rosso).
C’è anche la possibilità, per grandi e piccini, di approfondire la conoscenza del patrimonio vegetale della Montagna Pistoiese con il Polo didattico di Fontana Vaccaia. La struttura fino al 7 settembre è aperta da martedì a domenica (ore 9.30-12.30 e 15-18). La partenza delle visite guidate è fissata alle 9.30, 10.30, 11.30, 15, 16 e 17.
Cascata dell’Acquacheta: tra Toscana ed Emilia, salto di 70 m come descritto da Dante, immerso in foreste fresche
Tra Toscana ed Emilia c’è un’oasi di fresco, mozzafiato, per trascorrere una giornata all’aperto. Si trova nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Qui l’Acquacheta, il più importante affluente del Montone, prima di raggiungere San Benedetto in Alpe, compie un salto di oltre 70 metri nell’omonima cascata. La Cascata dell’Acquacheta viene descritta anche da Dante nel XVI canto dell’Inferno. Si raggiunge solo attraverso una escursione di un paio d’ore che risale la valle.
Parco dei Renai, il “mare” fiorentino

Meta di molti fiorentini in fuga dalla città, il Parco dei Renai a Signa (Fi) offre tante opportunità di relax e divertimento. Uno spazio a ingresso gratuito dove è possibile passare il proprio tempo libero con tante attrazioni e servizi. Il parco, aperto al pubblico da aprile a ottobre, quest’anno ha compiuto venticinque anni di attività. Le opportunità per rilassarsi spaziano dalla spiaggia in sabbia naturale (con possibilità di noleggio lettini e ombrelloni) alla piscina, dal mini golf all’area giochi, fino alla possibilità di cenare con vista lago o mangiare un gelato.
Castello di Gargonza: da borgo agricolo a centro agrituristico
Un borgo medievale fortificato, sulla splendida Val di Chiana. L’ideale per weekend ombreggiati in Toscana. Le prime notizie di Gargonza (Ar) sono del 1150 e qui Dante trascorse alcuni giorni del suo esilio nel 1304. Un esempio di borgo agricolo fortificato toscano, che sorge su una collina dominante la Val di Chiana. È a circa a metà strada tra Arezzo e Siena, nel comune di Monte San Savino, a soli 11 chilometri dall’uscita “Monte S.Savino” della A1. La struttura mantiene la torre, i considerevoli resti delle sue mura e di una porta duecentesca, la sua Chiesa romanica del tredicesimo secolo con campanile a vela e bifora, le abitazioni affacciate sui suoi stretti vicoli. Gargonza oggi è un centro agrituristico e fa parte dell’Associazione Abitare la Storia, che riunisce dimore ricettive situate all’interno di edifici storici e di pregio artistico-architettonico sull’intero territorio nazionale.
Masso delle Fanciulle: oasi naturale nel pisano
Al riparo dal caldo cittadino, tra Pomarance (Pi) e Volterra (Pi) c’è il Masso delle Fanciulle. Una particolare formazione rocciosa, situata nella zona balneabile più bella del fiume Cecina, all’interno della Riserva Naturale del Berignone. Una meta imperdibile nelle assolate giornate d’estate. Un’oasi naturale dove il verde della vegetazione di riflette nell’azzurro dell’acqua. Numerose le spiagge dove prendere il sole. Da segnalare la piscina naturale incastonata tra i due faraglioni di roccia. Natura incontaminata e fresco assicurato.
Weekend ombreggiati in Toscana: consigli per partenze intelligenti
Occorre proteggersi dal caldo, anche nel viaggio per raggiungere i luoghi freschi. Basta avere alcune accortezze. Fra queste, sarebbe meglio partire nelle rime ore del giorno, le più fresche. Fondamentale idratarsi, bevendo almeno due litri di acqua al giorno. Proteggersi dal sole con crema solare e cappellino. Consultare le previsioni meteo per valutare attività di trekking, in barca o percorsi natura.
Alessandra Ricco
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