La proiezione di “School of Life” è prevista il 9 luglio al Cinema Principe, alla presenza del fondatore dell’organizzazione no-profit “Still I Rise”
Il docu film “School of Life” verrà proiettato domani, 9 luglio (ore 21), al Cinema Principe di Firenze (in viale Matteotti). Il documentario diretto da Giuseppe Marco Albano racconta storia e missione dell’attivista e scrittore Nicolò Govoni, fondatore dell’organizzazione no-profit “Still I Rise”.

Prodotto da Groenlandia con Rai Cinema e distribuito da Freak Factory, il film ha avuto la sua anteprima mondiale sabato 14 giugno al Cinema Lumière di Bologna. Il tour di proiezioni-evento, dopo Bologna, ha toccato Roma dove le proiezioni sono iniziate il 23 giugno. Ora prosegue in Toscana. Alla proiezione al Principe di Firenze sarà presente Nicolò Govoni per incontrare il pubblico e condividere questa esperienza. Ogni biglietto acquistato aiuta “School of Life” a raggiungere nuovi cinema e spettatori in tutta Italia, estendendo la distribuzione del film.
School of Life: un viaggio tra gli angoli meno battuti della terra
Nella maggior parte del mondo, la scuola è un ambiente di sviluppo cruciale in cui crescere, formarsi e trovare autorealizzazione. Poi ci sono alcuni posti in cui la scuola ti salva la vita. La missione dell’organizzazione no-profit “Still I Rise” è risolvere la crisi scolastica globale emancipando i bambini più discriminati, poveri e vulnerabili. E questo attraverso un modello educativo all’avanguardia che mira a fornire un’istruzione eccellente, gratuita, a tutti i bambini del mondo. Il docu-film racconta le storie di questi bambini e la loro vita quotidiana nelle strutture fondate dall’organizzazione. Un viaggio che percorre gli angoli meno battuti della Terra, alla scoperta di alcuni degli scenari più complessi del mondo, dove solitamente i bambini non hanno futuro, ma trovano nelle Scuole di Still I Rise la prospettiva di un domani migliore.
Still I Rise, l’identikit dell’organizzazione
“Still I Rise” nasce nel 2018 ed è operativa in Siria, Kenya, Repubblica Democratica del Congo, Yemen e Colombia. Sono previste scuole in apertura in India, Sud Sudan e presto anche in Italia.
Ha ricevuto il Premio Madre Teresa per la Giustizia Sociale nel 2022 e la nomina al Premio Nobel per la Pace nel 2023. All’attivo l’organizzazione ha, a oggi, sei scuole aperte nel mondo, 125mila ore di lezione e supporto, 342mila chili di beni essenziali distribuiti e 871mila pasti distribuiti nel mondo.
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