• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Home
  • Città
    • Arezzo
    • Carrara
    • Firenze
    • Grosseto
    • Livorno
    • Lucca
    • Massa
    • Pisa
    • Pistoia
    • Prato
    • Siena
  • Contattaci

L'Eco di Toscana

Notizie in tempo reale dalla regione

  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Tecnologia
  • Pronto Salute
  • Toscani in viaggio
Home » Cronaca » Il ruolo chiave del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno nella gestione sostenibile dell’acqua

Il ruolo chiave del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno nella gestione sostenibile dell’acqua

Maggio 18, 2025 da redazione Lascia un commento

Esperti, istituzioni e rappresentanti del territorio a confronto a San Miniato

L’acqua, risorsa preziosa e al tempo stesso potenziale criticità, è stata al centro del convegno “Acqua: criticità e risorsa. Modelli di sviluppo e sostenibilità per il futuro della società e dell’ambiente”, tenutosi al Conservatorio Santa Chiara di San Miniato.

L’iniziativa, promossa dal Comune di San Miniato e dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, ha rappresentato un momento di riflessione e confronto in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua e nell’ambito della Settimana della Bonifica, promossa da ANBI.

L’evento ha coinvolto istituzioni, esperti e rappresentanti di enti gestori, sottolineando l’urgenza di un approccio integrato alla gestione delle risorse idriche, in risposta ai sempre più frequenti fenomeni legati ai cambiamenti climatici.

Consorzio di Bonifica Basso Valdarno, il ruolo

Nel suo intervento, Maurizio Ventavoli, presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, ha evidenziato come il Consorzio svolga un ruolo cruciale nella manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua. Non solo, ma anche nella progettazione di interventi infrastrutturali capaci di rispondere tanto al rischio idraulico quanto alla crescente scarsità idrica.

“Oggi ci troviamo di fronte a una doppia sfida: da un lato gestire l’eccesso d’acqua con opere di sicurezza idraulica, dall’altro far fronte alla sua carenza, progettando soluzioni sostenibili per il futuro”, ha spiegato Ventavoli.

Tra le iniziative di punta, il ‘Patto dell’Arno’, promosso insieme all’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, rappresenta un passo concreto verso una governance partecipata e responsabile del territorio, in linea con l’approccio dei Contratti di Fiume.

Un esempio virtuoso di prevenzione e resilienza

Il sindaco di San Miniato Simone Giglioli ha ricordato l’importanza della cassa di espansione di Roffia, attivata recentemente durante le emergenze del 14 e 15 marzo. Insieme allo Scolmatore dell’Arno, ha permesso di contenere 5 milioni di metri cubi d’acqua, prevenendo danni e dimostrando l’efficacia delle infrastrutture gestite dal Consorzio.

“Queste opere devono diventare il modello da seguire. Servono investimenti, coraggio e una visione condivisa che guardi oltre l’emergenza”, ha dichiarato il primo cittadino.

Consorzio Basso Valdarno e la collaborazione con le istituzioni

Il convegno ha visto la partecipazione di numerosi relatori, tra cui Ilaria Nieri, responsabile Contratti di Fiume del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, che ha illustrato le potenzialità di una pianificazione condivisa e integrata, basata su partecipazione attiva e valorizzazione del territorio.

Tra gli altri interventi, quelli di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Simone Millozzi presidente di Acque Spa, Massimo Rovai di Slow Food Toscana e Mauro Grassi della Fondazione Earth & Water Agenda, hanno arricchito il dibattito offrendo spunti su politiche idriche, agricoltura sostenibile, innovazione e tutela ambientale.

Archiviato in:Cronaca Contrassegnato con: Pisa, Toscana

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Premio Corona del Marzocco a due giovani toscani: Bernard Dika e Giulia Mazzoni

Istituito dalla Società di San Giovanni Battista, l'opera è realizzata dalla … [Leggi Articolo...] infoPremio Corona del Marzocco a due giovani toscani: Bernard Dika e Giulia Mazzoni

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Lifestyle
  • Politica
  • Primo piano
  • Pronto Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Toscani in viaggio
  • Uncategorized

Seguici sui Social

  • Facebook

Contattaci

redazione@ecoditoscana.it

Tag

Aisla Anbi Toscana aquilone Arezzo Babbo partigiano bologna brunello di montalcino Consorzi di Bonifica consorzio di bonifica consorzio di bonifica 4 basso valdarno cultura donazione duomo firenze edera Eike Schmidt Firenze FirenzeToscana firenze toscana Forlì-Cesena Francesco Ferrari Grosseto hiv Livorno Lucca Madonna col Bambino e Angeli Massa memoria metatourism metaverso montopoli in val d'arno ong pelletteria Piombino Pisa Pistoia Prato restauro porta dei Cornacchini sapaf scandicci Siena Sla synlab Tirana Toscana wellness

Web e Tecnologia

Aep (Signa, Fi) porta a segno il progetto per il trasporto pubblico in Polonia 

Mostra “Giacomo Puccini Manifesto”, a Lucca dal 29 novembre

Intelligenza artificiale, la sfida del futuro

Dalla cantieristica navale di Pisa un altro grande progetto pronto a solcare i mari

Da oggi con il brevetto di Aep la validazione contactless dell’abbonamento sui mezzi di trasporto si fa anche con smartphone Apple

Premio Corona del Marzocco a due giovani toscani: Bernard Dika e Giulia Mazzoni

Istituito dalla Società di San Giovanni Battista, l'opera è realizzata dalla Bottega Penko Un’opera della Bottega Orafa Paolo Penko per premiare due giovani che valorizzano Firenze e la Toscana. Si terrà domani, domenica 22 giugno (ore 11), giorno … Leggi di più infoPremio Corona del Marzocco a due giovani toscani: Bernard Dika e Giulia Mazzoni

Firenze celebra il suo Patrono: torna l’antica incoronazione del Marzocco

La tradizione rivive nel segno delle creazioni di Bottega Penko Firenze si prepara a rivivere una delle sue più affascinanti e storiche tradizioni fiorentine: l'incoronazione del Marzocco. Per il quinto anno consecutivo, il Comune di Firenze, la Società San … Leggi di più infoFirenze celebra il suo Patrono: torna l’antica incoronazione del Marzocco

Ci ha lasciati Elio Pagni, luminare della medicina

Il cordoglio di tanti per l'ex primario della terapia intensiva e rianimazione di Careggi Ci ha lasciati ieri, a 89 anni, il professor Elio Pagni, luminare della medicina. Elio è stato ex primario della terapia intensiva e rianimazione di Careggi. … Leggi di più infoCi ha lasciati Elio Pagni, luminare della medicina

Caldo estivo e sicurezza sul lavoro: la Toscana vara nuove linee guida per tutelare i lavoratori

Limitare le attività nelle ore più calde, garantire idratazione e formazione: la Regione indica la rotta per affrontare l’emergenza caldo nei luoghi di lavoro Caldo e come difendersi. Partono da qui le linee guida della Regione Toscana circa i lavoratori … Leggi di più infoCaldo estivo e sicurezza sul lavoro: la Toscana vara nuove linee guida per tutelare i lavoratori

Fochi di San Giovanni 2025: Firenze celebra il suo Patrono tra tradizione, musica e fuochi d’artificio

Dal 21 al 24 giugno, la città onora San Giovanni Battista con eventi, storia e l’attesissimo spettacolo pirotecnico dal piazzale Michelangelo Dal 21 al 24 giugno, Firenze si veste a festa per celebrare il suo Santo Patrono, San Giovanni Battista, con un … Leggi di più infoFochi di San Giovanni 2025: Firenze celebra il suo Patrono tra tradizione, musica e fuochi d’artificio

Copyright © 2025 L'eco di Toscana - Powered by Media Consultant