Da Taranto a Trieste in jeep d’epoca per ricordare l’VIII Armata e lanciare un appello alla pace: a Margherita di Savoia la cerimonia in onore dei caduti e dei valori democratici
Un messaggio di pace si alza da Margherita di Savoia (Bt). Lunedì 23 giugno, la cittadina delle saline è stata tappa di “Vie della Pace”, un cammino con Jeep Willys originali dell’epoca, lungo 1500 chilometri, tra storia e memoria. Partito da Taranto il 22 giugno, si concluderà a Trieste il 3 luglio.
Il percorso segue quello dell’VIII armata britannica che portò alla fine della campagna d’Italia e alla completa liberazione del Paese. Il viaggio si svolge con mezzi e uniformi d’epoca, come una capsula del tempo. L’obiettivo è creare un museo vivente e tenere viva la memoria storica del sacrificio di giovani soldati italiani e internazionali.
Un messaggio di pace in tempi di nuovi conflitti
L’evento è stato organizzato dall’associazione HMV Italia e patrocinato dal Ministero della Difesa, nell’ambito delle celebrazioni per l’80° anniversario dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
A Margherita di Savoia si è svolta una cerimonia della memoria in piazza Libertà, presso il monumento ai caduti, alla presenza del sindaco Bernardo Lodispoto, dei membri dell’equipaggio “Vie della Pace” e di numerosi cittadini, testimoni e custodi della memoria della Liberazione.
Il sindaco Lodispoto: «La corsa al riarmo fa paura»
«In questo momento storico si avverte più forte che mai l’esigenza di pace che si leva da più parti del mondo – afferma il sindaco Lodispoto –. Focolai di guerra minacciano la vita di milioni di persone. Mi unisco all’appello della senatrice a vita Liliana Segre: i bambini sono sacri e non devono essere toccati. Le Vie della Pace dimostrano che percorsi diversi sono possibili. Sta a noi coltivarli».
Storia, cultura e consapevolezza: perché sostenere “Vie della Pace”
«Siamo lieti di ospitare un’iniziativa di portata nazionale – dichiara Antonio Capacchione, presidente di Asba –. Pensavamo che le atrocità della guerra fossero un ricordo lontano, e invece… La tutela di storia, memoria e cultura va sempre valorizzata».
Un viaggio storico da Taranto a Trieste sulle tracce della liberazione
«A ottant’anni dalla fine della guerra ritorniamo sulle strade della liberazione – spiega Fabrizio Morviducci, ideatore del progetto –. Speriamo che il nostro messaggio di pace venga accolto soprattutto dalle giovani generazioni. Il nostro è un gruppo di storici e appassionati che desiderano lasciare una traccia concreta».
Un progetto con il patrocinio del Ministero della Difesa e partner internazionali
Le Vie della Pace sono patrocinate dal Ministero della Difesa, con il supporto della Missione USA in Italia e della Commonwealth War Graves Commission, che custodisce la memoria dei caduti del Commonwealth.
Il Cammino della Memoria: Taranto-Trieste in Jeep storiche
Il raid storico Taranto-Trieste segue l’edizione 2023 (Gela-Milano) e anticipa il cammino 2027 da Salerno a Torino.
Un museo vivente lungo l’Italia
Un viaggio della memoria con mezzi e uniformi originali, tra cimiteri di guerra, musei, luoghi simbolo della Shoah, battaglie e resistenza partigiana, per raccontare la storia in modo immersivo ed emozionante.
HMV Italia: la passione per la memoria storica
Fondata nel 2011, HMV Italia promuove la cultura del motorismo storico militare con eventi di rilievo nazionale e internazionale.
È attiva nel sistema museale Italy War Route tramite il Museo Gotica (MUGOT) di Scarperia (FI).
Solidarietà in marcia: il sostegno alla Fondazione Bacciotti
Durante il raid, sarà attiva anche una missione benefica a favore della Fondazione Tommasino Bacciotti, per la ricerca oncologica pediatrica.
Gioielli di pace dalla storia
Il maestro orafo Paolo Penko ha realizzato gioielli con bossoli originali della WWII. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione.
Per acquistarli: segreteria@hmvitalia.it o lungo il percorso del raid.
Il percorso tappa per tappa
22 GIUGNO – Taranto
Partenza dal Castello Aragonese, sosta al Monumento ai caduti. Arrivo a Bari, commemorazione al Bari War Cemetery (CWGC).
23 GIUGNO – Bari
Passaggio dal Castello Svevo, commemorazione al Sacrario Militare d’Oltremare. Arrivo a Margherita di Savoia.
24 GIUGNO – Ramitelli e Campomarino
Sosta alla base di Amendola, visita al QG dei Tuskegee Airmen. Ore 16 commemorazione a Campomarino.
25 GIUGNO – Sangro River e Ortona
Visita ai cimiteri Sangro River e Moro River. A Ortona: incontro in piazza con ricordo della “Stalingrado d’Italia”.
26 GIUGNO – Porto San Giorgio
Transito da Ortona e arrivo a Porto San Giorgio. Commemorazione in sala consiliare.
27 GIUGNO – Ancona e Senigallia
Visita ad Ancona War Cemetery, poi a Senigallia sulle tracce della battaglia del Cesano.
28 GIUGNO – Rimini e Cervia
Tappe ai cimiteri Coriano Ridge e Rimini Gurkha, arrivo a Cervia e visita ai bunker della Linea Gotica.
29 GIUGNO – Ravenna e Mesola
Visita a Ravenna War Cemetery e commemorazione della Brigata Ebraica. Proseguimento per Mesola.
30 GIUGNO – Venezia
Commemorazione per la liberazione del 1945, visita all’Arsenale, celebrazione istituzionale.
1 LUGLIO – Grado
Passaggio da Venezia a Grado, memoria dei bombardamenti di “Pippo”.
2 LUGLIO – Trieste
Fine del raid. Commemorazioni alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza. Arrivo in piazza Unità d’Italia.
3 LUGLIO – Trieste
Visita e commemorazione al Magazzino 25 in memoria dell’esodo
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