Dal 10 al 12 luglio, a Vinci, un vero e proprio viaggio attraverso due decenni di creatività
Non solo una celebrazione del passato, ma una vera evoluzione dell’esperienza fantasy più amata d’Italia. Nel 2026 la Festa dell’Unicorno di Vinci compie vent’anni e si prepara a celebrare questo traguardo storico con una veste completamente rinnovata. La 20a edizione, dal 10 al 12 luglio, sarà un vero e proprio viaggio attraverso due decenni di creatività, con alcune novità costruite per festeggiare questo speciale anniversario. «Questi vent’anni rappresentano un traguardo importante ma soprattutto un nuovo punto di partenza – dichiarano gli organizzatori -. Abbiamo voluto ridisegnare non solo la mappa della Festa, ma anche l’esperienza dei visitatori. Per un viaggio nel tempo, nell’immaginazione e nelle emozioni che ci hanno accompagnato dal primo giorno».

La nuova geografia della Festa dell’Unicorno: sei mondi, un solo portale
Il lavoro di progettazione ha portato alla creazione di una mappa ridisegnata: dal 2026, il pubblico attraverserà un unico “portale” per immergersi in sei grandi mondi tematici. Il primo è “La Rocca Incantata”, da sempre il cuore pulsante dell’immaginario fantasy, che unisce epica e fiaba in un’unica atmosfera da sogno. Poi “La Cittadella dei Cavalieri”, una nuova area storico-avventurosa animata da duelli, accampamenti, battaglie e vita corsara, e “La Valle del Vapore”, il regno dello steampunk. E ancora “Abisso d’Acciaio”, area dedicata a fantascienza, robotica, futurismo e cultura sci-fi, “Fumetti e Follie”, tra fumetti, cartoon, illustratori, creatori digitali e contenuti cross-media, e infine “La Città degli Incubi”, distretto horror della Festa.
Le prime novità del ventennale: dallo spazio per gli artisti alla mostra celebrativa
La nuova mappa è solo l’inizio di un percorso più ampio che porterà a Vinci format e contenuti nuovi. Tra le anteprime ufficiali: l’Artist Alley, uno spazio interamente dedicato a illustratori, fumettisti, scrittori e talenti emergenti, che potranno creare, illustrare ed esporre le loro opere, e incontrare il pubblico. Ma ci sarà spazio anche per la Mostra dei 20 Anni che attraverso fotografie, costumi, scenografie, materiali d’archivio e testimonianze permetterà di ripercorrere l’evoluzione dell’evento dal 2005 a oggi. Quella del 2026 sarà anche un’edizione ricca di ospiti: sono infatti corso trattative con personalità della musica, del cinema, della tv, del doppiaggio e della creatività digitale. Insomma, non solo una festa più grande ma un modo per dire grazie a chi in questi anni ha reso possibile tutto questo.
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